Riassunto puntata del 26 Marzo 2014

Hildegard (Antje Hagen) parla con Tina (Christin Balogh) di quanto sta accadendo ad Alfons(Sepp Shauer) e la ragazza le dà forza. Werner (Dirk Galuba) parla con Andrè(Joachim Latsch) di Pauline(Liza Tzschrirner), lo chef assicura al fratello il suo aiuto.Charlotte(Mona Seefried) tenta di parlare con Friedrich (Dietrich Adam) che si dimostra molto distaccato e mette in dubbio le parole di Nils (Florian Stadler), Charlotte non crede alla sua innocenza. Micael (Erich Altenkopf) incontra Hansi(Patrick Molleken) che gli racconta l'accaduto con i suoi genitori e Micael lo invita ad andare ad abitare con lui e Andrè.Andrè parla con Pauline e le consiglia di accettare il risarcimento. Natascha (Melanie Wiegmann) aiuta Friedrich a non ubriacarsi e i due escono insieme. Pauline rilegge le lettere che suo nonno Erich scrisse tempo prima a sua nonna Elfride, Leonard(Christian Feist) la raggiunge ma lei fugge.Alfons chiede a Hildegard di lasciare il suo lavoro per passare più tempo con lui. Micael dice ad Andrè che ha invitato Hansi a vivere da loro e questo provoca una discussione della quale il ragazzo si sente responsabile ma i due coniugi gli  fanno capire di aver fatto pace. Friedrich e Natascha si alleano contro Micael e Andrè per far capire a tutti che non sono realmente gay , che Andrè non vuole finire in carcere per aver commesso un reato e per far avere a Friedrich un motivo per mandare via il medico dall'hotel. Pauline chiede a Friedrich di darle delle quote dell'hotel, lui offre alla ragazza il 5% ma interviene Leonard dicendo al padre che dovrebbe darle almeno il 20% , Friedrich si rifiuta e Leonard gli annuncia di non essere più suo figlio da quel momento. Pauline e Leonard si riavvicinano.Charlotte salendo le scale dalle quali Patrizia(Nadine Warmuth) è caduta ripensa a tutte le cose successe e pensa che Friedrich abbia spinto volontariamente la ragazza. Friedrich va a parlare con Martin(David Paryla) di quanto è successo con Leonard e dice apertamente al padre cosa pensa:<<Preferisco essere uno smidollato invece di un egoista come lei!>> poi lo fa riflettere: <<Al suo posto mi chiederei cos'è più importante, un bel numero di azioni dell'hotel oppure mio figlio?>>.